Cohabi semplifica la gestione dell'affitto delle camere con strumenti intuitivi per proprietari e inquilini
L'idea di Cohabi è nata da Di Irving Barajas esperienze profondamente personali sia come inquilino che come proprietario. Essendo un immigrato senza documenti, Irving è cresciuto affrontando difficoltà finanziarie, spesso condividendo la casa con coinquilini o familiari per far quadrare i conti. Più tardi, quando era proprietario di una casa per la prima volta, scoprì il potenziale finanziario derivante dall'affitto di stanze libere per evitare di essere «povero». Tuttavia, la gestione di questi affitti di camere si è rivelata un'esperienza frustrante a causa di strumenti obsoleti, complessi e costosi. Questo punto dolente ha portato Irving a sviluppare Cohabi, una piattaforma progettata per semplificare la gestione della proprietà per i proprietari che affittano spazi condivisi.
«Il viaggio è iniziato con la mia prima casa a Pomona, in California» Azioni Irving. «Dopo aver affittato le camere libere, mi sono subito reso conto delle sfide legate alla gestione efficiente degli inquilini. Nessuno degli strumenti di gestione immobiliare esistenti soddisfa le esigenze specifiche degli affitti di camere. Il mio background come ingegnere del software mi ha fornito le competenze per progettare una soluzione su misura per questo mercato».
Anni passati a perfezionare la sua idea e a ricercare le sfide affrontate da altri proprietari sono culminati nel lancio di Cohabi. L'app è una testimonianza della missione di Irving di rendere la gestione dell'affitto delle camere semplice e conveniente per le persone comuni.
Cohabi affronta i punti deboli specifici che i proprietari e gli inquilini devono affrontare nelle sistemazioni condivise. Gli strumenti tradizionali di gestione immobiliare spesso si concentrano sugli affitti completi degli immobili, lasciando gli affitti delle camere poco serviti. Irving spiega: «Cohabi semplifica attività come i promemoria degli affitti, la comunicazione con gli inquilini, la gestione delle faccende domestiche, le ispezioni dei traslochi e la contabilità. Questi sono i problemi reali che proprietari e inquilini devono affrontare ogni giorno».
L'interfaccia semplificata e intuitiva dell'app è progettata pensando alla semplicità e alla convenienza, rendendola accessibile ai proprietari che gestiscono da 1 a 10 proprietà. Per gli inquilini, funzionalità come la rotazione delle faccende domestiche e la comunicazione in-app migliorano l'organizzazione della famiglia e favoriscono migliori esperienze di convivenza.
Prima di lanciare Cohabi, Irving ha convalidato la sua idea applicandone i concetti alle sue proprietà. »I processi che ho sviluppato sono stati così efficaci che sono passato da una proprietà a quattro in soli tre anni» ricorda. Oltre a testare la funzionalità dell'app in scenari reali, ha condotto interviste approfondite con gli utenti con altri proprietari e inquilini per perfezionare le funzionalità della piattaforma. Allineando l'app alle esigenze effettive, Irving si è assicurato che Cohabi risolvesse direttamente le sfide più comuni nella gestione dell'affitto delle camere.
La visione a lungo termine di Cohabi va oltre la semplificazione della gestione immobiliare. Irving immagina un mondo in cui la convivenza diventi un'opzione sostenibile e attraente sia per i proprietari che per gli inquilini. «Vogliamo consentire alle persone comuni di acquisire la proprietà immobiliare e gestire gli spazi abitativi condivisi senza sforzo», dice. «In definitiva, miriamo a essere la piattaforma di riferimento per la gestione dell'affitto di camere in tutto il mondo».
Rendendo gli affitti di camere più accessibili e gestibili, Cohabi aiuta le persone a rendersi conto che la proprietà della casa è a portata di mano. L'affitto di camere può compensare i costi, rendendo la proprietà di una casa più sostenibile dal punto di vista finanziario, una visione in cui Irving crede profondamente, visto il suo percorso personale.
A differenza dei tradizionali strumenti di gestione immobiliare, Cohabi si concentra specificamente sugli affitti camera per camera e sulla sistemazione abitativa condivisa. Molti concorrenti, come DoorLoop e Avail, si rivolgono agli affitti di proprietà complete e offrono funzionalità troppo complesse o irrilevanti per i proprietari su piccola scala.
«Cohabi è semplice, intuitivo e conveniente» Irving spiega. «Includiamo solo le funzionalità di cui hai bisogno senza sovraccaricarti di quelle non necessarie. Funzionalità uniche come la rotazione delle faccende domestiche, i promemoria degli affitti e i profili degli inquilini migliorano l'esperienza di convivenza sia per i proprietari che per gli inquilini».
Il feedback degli utenti gioca un ruolo centrale nell'evoluzione di Cohabi. Irving spiega come i suggerimenti degli utenti hanno plasmato la piattaforma: «Abbiamo aggiunto le commissioni per i ritardi dopo che gli utenti hanno richiesto un modo per gestire i ritardi di pagamento. Abbiamo inoltre semplificato le ispezioni relative ai traslochi e migliorato i profili degli inquilini in base al feedback. Dando priorità alle funzionalità di cui i nostri utenti hanno bisogno, abbiamo reso Cohabi più personalizzato ed efficace per i nostri clienti».
Questo impegno per uno sviluppo incentrato sull'utente garantisce che Cohabi rimanga uno strumento prezioso sia per i proprietari che per gli inquilini.
L'aumento della convivenza e degli alloggi condivisi è una tendenza in crescita guidata dall'aumento dei costi abitativi e dal desiderio di opzioni più convenienti. Anche i proprietari di immobili fai-da-te sono in aumento, poiché sempre più persone scelgono di gestire autonomamente le proprie proprietà per risparmiare sui costi. Irving colloca Cohabi perfettamente all'interno di questo panorama.
«La nostra app è stata creata specificamente per gli affitti camera per camera, in linea con la crescente tendenza del co-living. Ci concentriamo sulla semplicità e sulla convenienza, il che la rende ideale per i proprietari fai-da-te che necessitano di strumenti efficaci senza costi elevati», spiega.
Cohabi opera su un modello freemium, offrendo funzionalità essenziali gratuite e funzionalità avanzate tramite abbonamenti premium. I prezzi sono progettati per essere convenienti per i proprietari su piccola scala, con livelli premium a partire da soli 5 dollari al mese.
«Siamo concentrati sulla creazione di un modello di business sostenibile che sia scalabile rimanendo fedeli alla nostra missione», Dice Irving. «Il successo per Cohabi significa creare un'esperienza senza interruzioni per proprietari e inquilini e costruire una forte comunità basata sulla vita condivisa».
Oltre a essere un semplice strumento, Cohabi mira a promuovere un senso di comunità tra proprietari e inquilini. Attraverso contenuti, eventi e forum, Irving spera di creare una piattaforma che supporti la collaborazione e l'apprendimento condiviso. «La convivenza non significa solo condividere uno spazio, ma costruire relazioni migliori e migliorare il modo in cui le persone vivono insieme», conclude.
Con la sua attenzione alla semplicità, all'accessibilità economica e al design incentrato sull'utente, Cohabi è ben posizionata per trasformare il modo in cui proprietari e inquilini navigano negli spazi abitativi condivisi. Il viaggio di Irving Barajas dalle difficoltà finanziarie alla creazione di una piattaforma fiorente è una testimonianza del potere dell'innovazione alimentato dall'esperienza personale e dal desiderio di fare la differenza.