Sapevi che i governi federali, statali e locali investono miliardi ogni anno per aiutare le nuove imprese a decollare? Dagli incubatori alle agevolazioni fiscali e ai programmi di formazione, tutto è finalizzato a un grande obiettivo: creare più posti di lavoro.
Non c'è da stupirsi che gli Stati Uniti siano in testa al mondo, subito dietro la Cina, per numero di unicorni. La cosa più sorprendente è che anche i tassi di fallimento delle startup sono in aumento. È sempre più difficile distinguersi e sopravvivere, soprattutto per le startup in fase iniziale.
Alcune startup sono a corto di liquidità. Altre hanno difficoltà con un marketing scadente, proposte di valore poco chiare o semplicemente non sono al passo con il ritmo del cambiamento. Non tutto è perduto, però. Man mano che l'intelligenza artificiale, o AI, sta diventando più sofisticata, aiuta le startup a superare le altre senza un enorme investimento finanziario. Continua a leggere per scoprire come l'IA può aiutare le startup in fase iniziale a incrementare rapidamente i loro sforzi e a crescere il prima possibile.
#1 Anticipa le tendenze del mercato e il comportamento dei clienti
Sapere cosa vogliono i clienti prima ancora che lo chiedano o individuare un cambiamento di mercato prima della concorrenza non è più impossibile.
L'intelligenza artificiale lo rende possibile. Analizza grandi quantità di dati, come il sentiment sui social media e i report sulla concorrenza, per prevedere le tendenze e i cambiamenti del mercato. Questa capacità fa apparire i metodi di ricerca tradizionali lenti e inefficienti.
Sofisticati strumenti di intelligenza artificiale aiutano le aziende a individuare le tendenze e le esigenze dei clienti. Ad esempio, Sembly AI utilizza una tecnologia intelligente per approfondire discussioni, riunioni e feedback dei clienti online. È in grado di rilevare indizi sottili e schemi decisionali. La sua versione avanzata, Semblian 2.0, può persino prevedere le future situazioni di mercato.
L'intelligenza artificiale fornisce anche una profonda comprensione del comportamento dei clienti. Gli agenti di intelligenza artificiale elaborano enormi quantità di dati in tempo reale dalle interazioni del sito Web, dalla cronologia degli acquisti e dai registri del servizio clienti. Questo aiuta le aziende a identificare modelli, preferenze e tendenze nel comportamento dei clienti.
L'efficacia del potere predittivo dell'IA dipende in larga misura da qualità dei dati. I dati mal formattati possono portare a errori e previsioni inaffidabili. La scarsa qualità dei dati costa alle aziende l'incredibile cifra di 12,9 milioni di dollari all'anno. Ecco perché è importante investire in solidi processi di raccolta, pulizia e standardizzazione dei dati sin dall'inizio.
#2 Crea prodotti più intelligenti sin dal primo giorno
Per le startup in fase iniziale, incorporare l'intelligenza artificiale in un prodotto sin dal primo giorno è trasformativo. Non è semplicemente un componente aggiuntivo, ma diventa parte dell'identità principale del prodotto.
L'intelligenza artificiale accelera l'intero ciclo di vita del prodotto, dalle idee iniziali al test e al lancio. PwC suggerisce che l'intelligenza artificiale può ridurre i cicli di vita dei prodotti fino al 50%.
Nella fase di ideazione, l'intelligenza artificiale aiuta a identificare le opportunità di prodotto, analizzare i concorrenti e comprendere le emozioni degli utenti attraverso il Natural Language Processing (NLP). Ciò garantisce che le aziende costruiscano qualcosa di cui le persone hanno effettivamente bisogno.
L'intelligenza artificiale può persino redigere automaticamente i documenti sui requisiti del prodotto. Durante la progettazione e la prototipazione, l'intelligenza artificiale può generare automaticamente wireframe e suggerire modelli di esperienza utente (UX) di successo, rendendo la prototipazione più veloce e le interfacce più intuitive.
Tuttavia, è importante costruire in modo etico. La Causa Snapchat è un ammonimento in questo contesto. La piattaforma è stata accusata di utilizzare algoritmi che promuovono comportamenti di scorrimento che creano dipendenza, soprattutto tra gli utenti più giovani.
Secondo la legge Torhoerman, ciò ha provocato gravi disturbi di salute mentale come ansia, depressione e problemi di immagine corporea. Inoltre, test interni hanno rilevato che il suo chatbot «My AI» non è riuscito a riconoscere i limiti di età e a fornire consigli sessuali agli adolescenti.
Quindi, invece di sfruttare le tendenze che creano dipendenza, usa l'intelligenza artificiale per migliorare davvero l'esperienza dell'utente. Ad esempio, suggerisci contenuti significativi, personalizza l'onboarding o automatizza le funzionalità che riducono lo sforzo dell'utente.
#3 Aggiornare i processi collaborativi e i sistemi operativi
L'intelligenza artificiale non è solo per le attività rivolte ai clienti, ma è anche di grande aiuto dietro le quinte.
Uno dei principali vantaggi dell'IA è la sua capacità di automatizzare attività di routine che richiedono molto tempo. Ciò consente ai team di concentrarsi su un lavoro più creativo e strategico. Inoltre, aiuta a ridurre i costi operativi e minimizza in modo significativo l'errore umano.
L'automazione basata sull'intelligenza artificiale può gestire attività ripetitive in vari reparti. Ciò include la pianificazione degli appuntamenti, la gestione dell'inventario, la contabilità di base e la conformità delle risorse umane.
La gestione dei progetti diventa anche più efficiente con l'IA. Asana, ad esempio, utilizza l'automazione per gestire attività ripetitive, come l'aggiornamento dello stato del progetto o la notifica ai membri del team. Ciò consente ai team di concentrarsi sul lavoro principale anziché sui compiti amministrativi.
«Butler Automation» di Trello può spostare le carte e assegnare attività automaticamente. Suggerisce persino incarichi in base alle prestazioni passate.
Nelle risorse umane, l'intelligenza artificiale può automatizzare lo screening dei curriculum e le valutazioni iniziali dei candidati. Semplifica le nuove onboarding dei dipendenti e gestione dei benefit. Allegis Group, una società di soluzioni per i talenti, utilizza l'intelligenza artificiale per semplificare le attività di reclutamento.
Per i team di vendita, le soluzioni CRM basate sull'intelligenza artificiale semplificano i processi. Automatizzano gli aggiornamenti manuali e forniscono un facile accesso alle informazioni sui prodotti. Il dipendente AI di Podium garantisce risposte istantanee ai lead, il che aumenta i tassi di conversione.
Unendo tutto, l'intelligenza artificiale è un potente alleato per le startup in fase iniziale. Dalla previsione di ciò che i clienti vogliono alla creazione di prodotti straordinari, l'IA offre un vantaggio reale. Aiuta le aziende a lavorare in modo più intelligente e veloce.
Tuttavia, la chiave del successo con l'intelligenza artificiale non è cercare di utilizzare tutti gli strumenti disponibili. Si tratta di scegliere le applicazioni giuste per la propria situazione specifica e di implementarle con cura. Quindi, abbraccia l'intelligenza artificiale, sperimentala e osserva la tua startup ottenere un vero vantaggio.